Pashà Ristorante e Dimora rappresenta l’apice di un percorso intrapreso dal Patron Antonello Magistà. La sua visione ha trasformato le radici di un’attività commerciale di famiglia a Conversano in un’esperienza gastronomica di riconosciuta eccellenza.
Oggi, Pashà compie una profonda evoluzione, non un semplice trasferimento, ma una rinascita che ne amplia la filosofia in questa nuova, suggestiva location di Masseria Mancini. Al centro di tutto c’è la nostra cucina umanistica, un progetto che si nutre di memoria e celebra il profondo valore del cibo come legame autentico tra le persone. Il Patron Antonello Magistà incarna questa visione, guidando un percorso in cui ogni piatto è un racconto, una reinterpretazione delle tradizioni pugliesi con un tocco di maestria contemporanea.
Pashà è il frutto di un sogno che prende forma nelle radici familiari e culturali di Antonello Magistà. Nata alla fine degli anni ’90, l’idea di Pashà si ispira alla tradizione del caffè all’italiana degli anni ’50, un luogo di incontro dove la città poteva ritrovarsi e condividere momenti. Fin da subito, il locale ha saputo conquistare il cuore di Conversano, ma Antonello aveva una visione più grande: trasformare Pashà in un’esperienza gastronomica che raccontasse storie attraverso i piatti, legando la tradizione a una nuova estetica culinaria.
La rivoluzione arriva quando Antonello decide di chiudere per venti giorni e rinnovare completamente il concept del ristorante, affidando la cucina a sua madre Maria. Il risultato è una proposta che unisce tradizione e innovazione, con piatti iconici come lo sformatino di sponsali e l’orecchietta di Maria. Una cucina che rispetta le radici, ma che allo stesso tempo sa emozionare con l’equilibrio tra estetica e gusto.
Nel 2013, arriva il riconoscimento tanto ambito: la Stella Michelin. Ma Pashà non si ferma qui. Nel 2016, si trasferisce negli spazi del Seminario Vescovile, un ambiente che riflette l’eleganza e la storia del luogo, dove il design contemporaneo si fonde con la pietra e la calce bianca.
Pashà oggi non è solo un ristorante, ma un punto di riferimento per la gastronomia che, attraverso la sua cucina umanistica, dà valore alla memoria e alla condivisione. La filosofia di Antonello Magistà è chiara: l’ospitalità e la cura del cliente sono al centro di ogni progetto. Un ristorante dove ogni tavolo è un’esperienza unica, pensata per soddisfare i desideri più profondi di chi vi siede.
La storia di Pashà è quella di una continua evoluzione, che rispetta il passato senza paura di guardare al futuro, sempre con l’idea di regalare emozioni autentiche attraverso il cibo.
Masseria Mancini è sede dello storico ristorante Pashà.
Un’eccellenza nel panorama della ristorazione italiana ed internazionale, Stella Michelin dal 2013 e autentica espressione della tradizione e cultura culinaria pugliese.
Non solo un ristorante, ma un punto di riferimento per la gastronomia che, attraverso la sua cucina umanistica, dà valore alla memoria e alla condivisione. Ospitalità e cura del cliente sono al centro della filosofia del Pashà e del suo fondatore, Antonello Magistà. Un ristorante dove ogni tavolo è un’esperienza unica, pensata per soddisfare i desideri più profondi di chi vi siede.
Una storia, quella del Pashà, in continua evoluzione, che rispetta il passato senza paura di guardare al futuro, sempre con l’idea di regalare emozioni autentiche attraverso il cibo.
Dalle iconiche Orecchiette di Mamma Maria all’innovativa interpretazione dello chef Michele Spadaro e della pastry chef Valentina Lenoci, ogni proposta è un tributo al territorio e alla ricerca.
Un viaggio sensoriale dove la storia pugliese e il futuro dell’ospitalità si fondono.
Scoprite Pashà Ristorante e Dimora